Recensione di "Crescent City - La Casa di Terra e Sangue" di Sarah J. Maas
Ciao a tutti e bentrovati sul Cottage Dei Racconti. In questo nuovo post parlerò dell'ultima saga di Sarah J. Maas: Crescent City. Il primo libro si intitola "La Casa di Terra e Sangue" ed è uscito nel 2020, venne poi pubblicato il secondo "La Casa Di Cielo e Aria" e il terzo "La Casa di Fiamma e Ombra".
"La Casa di Terra e Sangue" presenta in cartaceo 702 pagine al prezzo di 19,90€. La saga è interamente pubblicata dalla Mondadori.
Sarah J. Maas, scrittrice fantasy americana è laureata in Scrittura Creativa. Famosissime sono le sue serie: "Il Trono Di Ghiaccio", col primo romanzo pubblicato nel 2010 e successivamente "La Corte Di Rose e Spine" col primo libro uscito nel 2015.
Questo libro può essere classificato come un "Urban Fantasy". Ci troviamo infatti in una modernissima metropoli: Crescent City, anticamente conosciuta come Lunathion che si trova sulla costa sudorientale di Valbara, a metà strada su una penisola chiamata "La Mano". Il mondo prende il nome di Midgard ed è popolato sia dai "Vanir" ovvero creature mitologiche, in questo caso di ogni sorte: Fae, Streghe, Folletti, Vampiri, Spettri, Demonaki, Angeli, Mutaforma...e dagli umani. Sono tutti divisi in Case: La Casa di Terra e Sangue, La Casa Del Cielo e Del Respiro, La Casa Delle Molte Acque, La Casa Di Fiamme e Ombre. I Vanir sono considerati di razza superiore rispetto ai semplici esseri umani, quest'ultimi si sentono oppressi dai Vanir e quindi sono in rivolta con loro da anni. In particolare gli umani non vogliono sottostare agli Asteri, coloro che governano Midgard. Rispondono direttamente agli Asteri, gli Arcangeli che comandano alcuni territori di questa Repubblica.
La protagonista si chiama Bryce Quinlan, una ragazza mezza fae e mezza umana di ventitré anni che lavora in una galleria d'arte e la sera trascorre il tempo con le sue amiche a ballare tra un locale e un'altro, passando nottate di puro divertimento senza nessun freno. La ragazza condivide il suo appartamento con Danika, la sua migliore amica mutaforma che può assumere le sembianze di un lupo. La vita di Bryce viene stravolta dalla morte di Danika che viene uccisa brutalmente. Due anni dopo l'imputato è dietro alle sbarre ma gli omicidi ricominciano e Bryce sarà coinvolta nel dare la caccia al vero assassino e vendicare così la sua amica. Ad affiancarla ci sarà Hunt Athalar, un "angelo caduto" schiavo degli Arcangeli per essersi ribellato. Hunt infatti è costretto a ad uccidere per conto del Governatore di Crescent City che è di fatti il suo padrone. Ma quest'ultimo propone ad Hunt di collaborare con Bryce e risolvere il caso in cambio della libertà. Indagando i due scoprono che dietro tutto questo c'è un potere oscuro che minaccia Lunathion, mentre tra i due nasce un forte sentimento che potrebbe renderli finalmente liberi.
Con questo libro la Maas ci riporta ad una ambientazione futuristica ma che va a richiamare anche il folklore per la presenza di innumerevoli creature che fanno parte del panorama fantastico. Per me il punto forte di questa autrice sono soprattutto i personaggi, sempre ben caratterizzati. Mi è piaciuta molto la protagonista Bryce e il suo percorso. La ragazza ha un comportamento un pò frivolo all'inizio ma poi a causa del trauma subito con la perdita della sua migliore amica avviene in lei una forte maturazione. Anche la storia di Hunt è molto interessante, lo conosciamo come un essere temuto da tutti per via di quello che è costretto a fare ma poi lo vediamo affezionarsi molto a Bryce. I due da prima non si sopporteranno ma poi nascerà tra loro una forte complicità . Il rapporto che mi è piaciuto di più è quello tra Bryce e Danika. Un legame strettissimo che nel momento in cui viene spezzato con la morte della Mutaforma, avvenuta tra l'altro in maniera molto cruenta, per Bryce sarà davvero difficile tornare alla vita di tutti i giorni e per questo che vedremo molti cambiamenti in lei. La nota negativa di questo libro è la complessità del "worldbuilding" che non viene spiegata molto bene. Ci vengono presentate fin da subito moltissime creature, di razze diverse ma davvero tante e sin dalle prime pagine, il ciò rende la lettura un pò confusionaria. Da quando ho capito dal secondo libro ci saranno maggiori informazioni su questo mondo di Midgard che nel complesso mi è piaciuto perché la Maas va a collocare creature mitologiche e folkloristiche in una ambientazione moderna e ho trovato questo molto affascinante.
Per gli amanti del fantasy e nello specifico di questa autrice è super consigliato. La mia saga preferita della Maas rimane sempre il "Trono di Ghiaccio", per chi non lo ha mai letto consiglio vivamente di farlo perché per me è tra i suoi lavori migliori.
Spero che la mia recensione vi sia piaciuta e vi abbia tenuto compagnia. Fatemi sapere se avete letto o avete intenzione di leggere questa ultima saga della Maas e come vi è sembrata.
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Silvestri Martina, Il Cottage Dei Racconti
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