Recensione di "Il Grande Inverno" di Kristin Hannah



Ciao a tutti lettori, la recensione di oggi sarà dedicata al romanzo "Il Grande Inverno" di Kristin Hannah, pubblicato dalla Mondadori il 4 Settembre 2018. Si tratta di un libro di narrativa, il genere a cui si avvicina maggiormente è quello drammatico e da alcuni è stato definito anche una rivisitazione della tormentata storia di Romeo e Giulietta ma come vedrete poi se leggerete il libro è giusto un piccolissimo riferimento, in relata si parla di altro.
Il romanzo presenta 452 pagine e si può acquistare anche su Amazon in copertina rigida al prezzo di 17 euro o in flessibile al prezzo di 10,62 euro o a 9,99 euro in versione ebook




Kristin Hannah è una scrittrice americana, vincitrice di numerosi premi, divenuta famosa per il suo romanzo L'usignolo, bestseller internazionale che ha venduto più' di due milioni di copie.
Di questa autrice io ho letto solo "Il Grande Inverno", acquistato sul sito di Euroclub e come                                                                  vedrete è stata una bella                                                                      scoperta. 


Ma di che parla?




Ernt Allbright è un uomo tornato dalla guerra del Vietnam, profondamente instabile a causa di quello che ha vissuto in quel periodo. Non riesce a tenersi un posto di lavoro e lui e la sua famiglia è costretta a spostarsi in continuazione.
Finché un giorno decide di trasferirsi in Alaska, lui la moglie Cora e la loro figlia adolescente Leni. 
Quest'ultima spera che questo cambiamento porti un pò di tranquillità in famiglia, nonostante l'insolita e pericolosa meta da raggiungere.
Infatti gli Allbright arrivano in un paesino remoto, Kaneq, quasi ai confini del mondo, rimasto molto arretrato, dove la piccola comunità che lo abita si procura il cibo andando a caccia, è preparata a difendersi dagli animali da sola, comunicano tutti via radio, insomma sono uniti e forti contro quella natura ostile. Conoscono subito la loro vicina Large Marge, questa donna imponente che ha un emporio, l'unico nel paesino, che mette fin da subito in guardia Leni e sua madre, sulla vita difficile che le attende in quel luogo selvaggio, privo di comodità, pericoloso soprattutto per le donne. 
La casa degli Allbright è stata donata ad Ernt da un suo compagno di guerra morto in Vietnam e una volta raggiunta, la famiglia si accorge di essere difronte ad una dimora, circondata dagli alberi, molto fatiscente. Tuttavia la piccola comunità di Kaneq, insieme Large Marge aiuta gli Allbright a sistemarla e non solo, incominciano a spiegare, ai nuovi venuti, come funzionano le cose in Alaska, sopratutto mettono in guardia Cora dal lungo e freddo inverno che saranno costretti ad affrontare. In Alaska, appunto, mentre in estate il sole non tramonti mai, in inverno si è costretti ad affrontare un buio perenne. Infatti proprio durante l'estate Ernt sembra che riesca a trovare il suo equilibrio, lavorando per garantire proprio la sopravvivenza della sua famiglia.
Nella comunità vive un certo Tom Walker, un giovane uomo che appartiene a quel luogo da molte generazioni. Le due donne si affezionano a lui, Leni in particolare a suo figlio Matthew, unico coetaneo in quel posto desolato. Tutto questo fa accendere di gelosia Ernt e il suo fragile equilibrio si spezza proprio con l'inizio dell'inverno e del buio che invade ogni cosa, i suoi incubi ritornano e per Leni e Cora il vero pericolo non saranno soltanto gli orsi, il freddo e i disagi esterni di quel territorio pericoloso ma la minaccia nascerà proprio all'interno del nucleo familiare. Le due donne si ritroveranno sole ad affrontare tutto questo e il loro rapporto sarà fondamentale per la loro sopravvivenza.




Si tratta di una storia molto forte, partendo appunto dai suoi personaggi.
Ernt è un uomo segnato dagli orrori della guerra, ha un animo tormentato, è arrabbiato nei confronti del mondo che considera un posto meschino e pericoloso e fa sottoporre questo suo tormento anche alla figlia e la moglie.
Cora è profondamente innamorata del marito che giustifica in tutti modi, assecondando ogni richiesta anche quella di venire a vivere in Alaska.
Leni è il personaggio più' bello del libro, una ragazza fortissima che durante gli anni a Kaneq impara a vivere in quel territorio pieno di pericoli con una famiglia sul l'orlo della crisi, con un padre irascibile e fuori controllo, seppur legato molto alla figlia e una madre molto fragile.
Di lei inoltre mi è piaciuto molto il suo amore per i libri, che definisce come i suoi rifugi in una vita per lei molto difficile.
Ama molto tra l'altro Il Signore Degli Anelli e ci sono diverse citazioni della triologia nel libro e questo mi è piaciuto perché anche io apprezzo moltissimo la saga di Tolkien.
Leni ad un certo punto crescerà e il suo carattere verrà fuori ancor di più' nel momento in cui andrà a difendere i suoi sogni e il suo futuro.
Tra i personaggi secondari, mi è piaciuta molto Large Marge, questo donnone audace, con una storia triste alle spalle che aiuterà moltissimo Leni e sua madre.
Lo stile di scrittura è avvolgente ed elegante e permette di conoscere in profondità i personaggi, Hannah non lascia nulla in sospeso, ognuno di loro ha il suo finale.
L'ambientazione della storia è principalmente l'Alaska, questo territorio, che non avendo mai letto nulla a proposito, è pieno di insidie che non conoscevo, nonostante si tratti di un posto affascinante. L'autrice tuttavia è stata brava nelle descrizioni ad alternare la bellezza del territorio con la sua ostilità e i suoi pericoli, quasi a volerlo amare e odiare nello stesso tempo.
Io vi consiglio vivamente questo libro, nonostante mi rendo conto che non può essere adatto a tutti perché avvolte ci troviamo difronte a scene forti. Il tema che ricorre spesso è quello sulla violenza domestica, sull'amore malato ma troviamo anche quel sentimento  sano e dolce. C'è anche il tema della capacità di adattamento in un territorio pericoloso che non si conosce, quello dell'amicizia, dell'aiutarsi a vicenda. La storia secondo me è sconvolgente, intensa, dedicata alla forza e alla tenacia delle donne.
Non ho trovato nulla che non mi sia piaciuto, quindi consigliatissimo.
Vi lascio il link per acquistare il libro su Amazon, nelle tre versioni disponibili, copertina rigida, flessibile o ebook.
Vi ringrazio per aver letto la mia recensione, spero vi sia piaciuta e ci vediamo alla prossima.
Ciao.

   
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