Recensione di "Il Filo Avvelenato" di Laura Purcell
Ciao cari lettori e benvenuti sul "Cottage Dei Racconti". Torno finalmente a pubblicare qualcosa e lo faccio con questa nuova lettura: "Il Filo Avvelenato" di Laura Purcell, un romanzo di genere gotico.Il libro è uscito nel Settembre 2021 in copertina rigida con 414 al prezzo di 20€, pubblicato da Mondadori Oscar Vault della collana "Fantastica".
L'autrice, Laura Purcell è un ex libraria, diventa famosa, prima di questo romanzo, già con altri successi come "Gli Amici Silenziosi" e due romanzi storici "Queen of Bedlan" e "Mistress of the Court".
Veniamo alla trama...
Ci troviamo in Gran Bretagna nella prima meta dell'Ottocento. Protagoniste abbiamo due donne. La prima è Dorothea Truelove, una bella e ricca ragazza che si occupa di volontariato in carcere. Il suo compito è quello di andare a far visita alle donne rinchiuse in prigione per dar loro compagnia e conforto. Questa buona azione permette inoltre a Dorothea di applicarsi sulla frenologia, ovvero una scienza che studia le ossa craniche di una persona per capire, secondo lo sviluppo di alcune zone del cervello, la psiche umana, ad esempio, in questo caso, il suo istinto omicida. Per precisare, nella realtà, si tratta di una dottrina nata nell'Ottocento ma che perse poi credibilità, quindi ai giorni nostri non è riconosciuta come scienza. Dorothea in carcere conosce la seconda protagonista, Ruth. La ragazzina ha sedici anni ed è dentro per omicidio. Dorothea è affascinata da questa prigioniera, tanto che va a farle visita spesso. Ruth racconta la sua storia alla giovane donna ma quello che le rivela ha dell'incredibile, sostiene infatti di riuscire ad uccidere le persone cucendo loro degli abiti. Dorothea inizialmente non le crede ma l'immergersi sempre più nella tristi vicende della ragazza le farà scuotere la razionalità. Sarà mai possibile riuscire a far del male ad una persona solo con ago e filo?
L'atmosfera che si respira in queste pagine richiama molto l' Inghilterra vittoriana con i suoi lati oscuri e sinistri. Abbiamo due protagoniste completamente diverse. Dorothea è ricca e molto bella ma le aspettative che la società impone ad una donna dell suo rango le vanno strette. La sua passione per la frenologia non la rendono una perfetta donna di classe e per questo suo padre non approva quello che fa. Quindi è sola in questa missione che consiste nel portare avanti le teorie di questa scienza appena nata. L'incontro con Ruth le scombussolerà la vita, perché i terribili segreti che le riferisce sono sconvolgenti. La ragazzina è un personaggio che mi è piaciuto molto. Ruth è povera con una situazione familiare difficile e si ritroverà ad affrontare sofferenze indicibili fino all'arresto per omicidio col rischio di essere impiccata. Questo suo potere del cucire abiti che provocano morte e sofferenze a chi li indossa, che lei sostiene di avere, è l'aspetto più originale del libro e rende il tutto più inquietante. Nella trama troviamo quindi situazioni reali. Alcuni degli eventi narrati si ispirano proprio a fatti accaduti realmente all'epoca ed eventi che vanno sul paranormale. Tuttavia ci permette di conoscere le condizioni che le persone povere e disperate erano costrette a vivere all'epoca, soprattutto chi cresceva orfano e senza famiglia. La cosa che mi è piaciuta non è solo la trama ma la presenza anche di una serie di colpi di scena verso gli ultimi capitoli che mi hanno lasciato senza parole. Il finale mi è anche piaciuto molto, impeccabile, come del resto lo stile di scrittura, molto semplice e scorrevole, si sviluppa a capitoli, più o meno alternati, con i punti di vista di Dorothea e Ruth. Io ve lo consiglio, leggetelo perché merita. Voglio comunque avvisarvi che troviamo descritte anche scene forti e molto crude, quindi per i più sensibili è da valutare. Per me comunque è super approvato non ha deluso le mie aspettative.
Che altro dire? Spero che la mia recensione sia piaciuta e fatemi sapere se qualcuno lo ha letto o a intenzione di leggerlo. Vi lascio sempre sotto il link per acquistarlo su Amazon.
Un saluto e grazie ancora per aver visitato il mio blog, vi ricordo che potete trovare la pagina Facebook sulla home del sito, chiamata sempre "Il Cottage Dei Racconti", inoltre sono su Istagram con il profilo "martina.silvestri.90", dove troverete alcune foto libresche, tra letture attuali e meno recenti. Se volete contattarmi per qualsiasi informazione, sui libri o richieste di collaborazione, potete farlo scrivendomi su Istagram "martina.silvestri.90", Facebook "Il Cottage dei Racconti", tramite mail: martinanial@virgilio.it o ilcottagedeiracconti@gmail.com oppure scrivendo anche nei commenti sotto ai miei post.
A presto!
Silvestri Martina, Il Cottage Dei Racconti
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